• 15 Feb 2020

  • Zona: mtb friuli percorsi per bici

  • Difficoltà fisica: mtb friuli percorsi per bici

  • Difficoltà tecnica: mtb friuli percorsi per bici

mtb friuli percorsi per bici

mtb friuli percorsi per bici

Percorso, indicazioni, consigli

Descrizione

Polcenigo, un paese unione di bellesse storiche e naturali. Uno dei borghi storici più belli d'Italia con la Piazza del Plebiscito, punto di partenza, ed il castello, costeggiato all'arrivo.
In più la natura ossia il muro, l'arco montano, che si staglia sopra il paese e viene costeggiato per tutta la parte iniziale.
Proprio per questo altri percorsi esplorano questa zona: Dardago - C.re Valle Friz - C.ra Val di Lama, Pian del Cansiglio, Montereale - Pala d'Alte, Roveredo in Piano - Piancavallo - Foresta del Cansiglio, Piancavallo - Barcis. Immancabile il passaggio del ConTOUR FVG che attraversa il Cansiglio nell' ottava tappa.

L'inizio è dal parcheggio del municipio, abbandonato tramite un ponte. Piccolo tratto su asfalto per proseguire sulla ciclabile che raggira il Colle di San Floriano fra sterrato e asfalto di strade secondarie. Il tratto pianeggiante permette un buon riscaldamento raggirando la cittadina di Budoia giungendo al paese di Dardago.
Lì cambia la direzione, puntando ora verso l'interno della vallata ed iniziando la salita.
Si procede sulla strada asfaltata, larga e davvero poco trafficata essendo una strada chiusa al terzo km circa.

La pendenza è omogenea e costante per tutta l'ascesa, il fondo è sempre di ottima qualità: la strada diventa la Ciclabile Venezia delle Nevi, la quale al salire restringe la larghezza fino a diventare una stradina con fondo ghiaioso. Ci si addentra nella vallata, caratterizzata dal canalone e la parete opposta a meridione. Al tornante - belvedere inizia la serie di lunghissimi tornanti che porta in quota e al raccordo con la strada del traverso.
Sempre in salita ma ora nei prati che offrono un'ottima vista si oltrepassa la Casera Campo per giungere al punto più elevato del percorso, 1550m, a Sud del Monte Candole. Un saliscendi che passa per le Casere della Valle Friz conduce alla discesa.

La prima parte è sulla strada asfaltata dell'altopiano fino alla svolta al Col delle Polse. Lì si gira a sinistra proseguendo su asfalto con pendenza maggiore scendendo lungo il versante Sud delle montagne.
Ad una curva a destra dopo un rettilineo di prosegue dritti versa la Casera Val di Lama.
Se si volessero evitare i sentieri, le discese enduro su singletrack, basta procedere sull'asfalto superando i paesi di Mezzomonte e Coltura per arrivare a Polcenigo.
Oltre la casera inizia il sentiero; dal prato si entra nel bosco. Il sentiero è stretto con diversi scalini, richiede preparazione tecnica ma è allo stesso modo fattibile con un fluido scorrimento e buone velocità senza grosse esposizioni.

Il singletrack è composto da tratti stretti con rocce, più o meno grandi, dove il bi-ammortizzatto è davvero apprezzato, tratti puliti nei prati, tratti larghi nei boschi. Una sequenza di diversi sentieri fa scendere di quota, senza perdersi avendo sempre davanti il paese di Budoia.
Un breve risposo su strada bianca per proseguire lungo i pistini Picchio Morto e Spaccatelai, nomi esplicativi riguardo il fondo, a tratti su sassi/rocce ma ora largo e non stretto come all'inizio della discesa.
Giunti ad una stradina nel fondovalle presso un bello (e quasi nascosto) canyon si pedala in leggera discesa verso Sud-Ovest su una sequenza di stradine e sentieri nel bosco che fanno spuntare quasi senza accorgersi al paese di Polcenigo.

Il percorso ha una lunghezza di 45km, di cui i primi 10 di avvicinamento, con un dislivello positivo di 1600m. La salita ha una pendenza moderata, omogenea e costante per tutto lo sviluppo, il tutto lungo ciclabili e stradine. La discesa può essere svolta su singletrack per ciclisti con polso, oppure lungo la strada che conduce fino a Polcenigo.
Il fondo permette di poter percorrere il tracciato tutto l'anno, la limitazione è la possibile neve: la quota massima raggiunta è di 1550m.
MTB Friuli ringrazia Denise e Federico per la partecipazione e la compagnia.

10km di ciclabile per l'arrivo a Dardago.

Un buon riscaldamento per una buona salita.

Oltre Dardago, sulla strada verso la ciclabile.

Praticamente non trafficata avendo il divieto al 2^ km.

Ciclabile Venezia delle Nevi.

Pendenza moderata e costante, fondo in ghiaino su cemento.

(Purtroppo) su asfalto chiuso al traffico fino alle malghe.

Vista la quota, da considerare la presenza di neve.

Il traverso dell'altopiano verso la discesa.

Vista aperta alla pianura fino al mare.

Abbandonato l'asfalto e verso il sentiero.

Passaggio per la Casera Val di Lama.

Parte alta della discesa.

Sentiero stretto e con rocce, non esposto.

Tantissimi tratti ad alta pendenza.

Più si scende, più il sentiero si allarga.

Diversi tratti dove si sfreccia.

Diversi passaggi su rocce o fondo in sassi.

Attenzione al bagnato!