Il gemonese è una zona adatta per le uscite in mountain bike: sia per la vicina alla pianura e raggiungibile velocemente da Udine e dintorni, sia per le molte strade e sentieri con fondo che regge le precipitazioni.
L'ambiente è ottimo per morfologia e terreno, buono per discese come quella descritta nella pagina: Gemona del Friuli - Sella Sant'Agnese, più semplice rispetto a questo tracciato.
Per similitudine, nei dintorni si trovano i percorsi Ciseriis - Flaipano, Alesso - Malga Cuar, Buia - Bordano - Cornino, Buia - Monte San Simeone, Cornino - Val Tochel - Plan da l'Aghe, Montenars - Sentiero delle Cascate e Artegna - Monte Campeon.

Si parte dal piazzale della stazione ferroviaria di Gemona, procedendo subito su pista ciclabile e raggiungendo facilmente lo sterrato poco oltre la centrale del Vigili del Fuoco. Questo è più pendente della salita successiva con una media del 9%.
Arrivati all'asfalto inizia la salita principale, con pendenza omogenea e bassa e la "saga infinita" dei tornanti. Salendo si gode di ottime viste sulla pianura circondata dall'arco delle montagne, alternate ai tratti all'ombra del bosco. Strada adatta a qualsiasi stagione. Essa è trafficata dalle automobili, la larghezza delle corsie permette il comodo passaggio a bici e auto.

Si giunge alla Malga Cuarnan e la si supera per arrivare al bivio fra le due scelte per la discesa:

• dalla Malga Cuarnan: scorrevole e di media difficoltà. Gpx "Gemona - Mga Cuarnan";
• dalla Sella Foredôr: tecnica ed esposta. Gpx "Gemona - Sella Foredôr".

La prima inizia subito oltre il recinto della malga, tenendo la sinistra. La seconda necessita la salita fino alla forcella, non del tutto ciclabile. Dalla Sella Foredôr il paesaggio è notevole: il Monte Chiampon a Nord ed il Monte Cuarnan a Sud, il gruppo del Monte Canin ad Est e le Alpi Carniche ad Ovest.

Opzione Gemona - Mga Cuarnan
Si raggira l'edificio della malga per affrontare una decina di metri di sentiero a piedi. Subito oltre si tiene la sinistra dove un sentiero attraversa la cresta e raggiunge il versante settentrionale. Parte allora la discesa, parte della PS1 della gara Enduro. Primo tratto nel bosco dove il sentiero è prima in terra battuta con radici. Allo scendere si passa ad un fondo sassoso. Lungo tutto lo sviluppo, il sentiero è esposto. Mantiene comunque una larghezza che ne limita la difficoltà.

Opzione Gemona - Sella Foredôr
Si raggira l'edificio della malga per affrontare una decina di metri di sentiero a piedi. Si passa ad un prato, fattibile in sella, per il raggiungimento della Sella Foredôr.
Scollinando inizia la discesa su ghiaino e pietre, circa 200m di sviluppo, fino all'arrivo all'inizio del sentiero 713.
Si tiene la sinistra iniziando la vera discesa. Essa ha inizialmente un fondo poco compatto, con rocce e scalini/salti sui quali bisogna prestare attenzione. Si passa poi ad un fondo più adatto alla corsa e più scorrevole, mantenendo sempre la presenza di ostacoli.

Il punto di congiunzione dei due tracciati è presso l'attraversamento di un greto, non ciclabile.
Seguono due tornanti sulla vecchia strada di servizio fino all'arrivo ad un incrocio, dove si procede la discesa svoltando a sinistra su sentiero. Dopo un tratto ripido a rapide curve fra gli alberi si tiene la destra così da proseguire su un traverso.
Uno slargo e un passaggio su ghiaia sono l'introduzione per la successiva discesa. Infatti, a seguire, il sentiero affronta a dritto il versante. Il fondo è boschivo: terriccio e radici, ma la cosa a cui prestare più attenzione sono i tronchi degli alberi, ovviamente da schivare.

L'uscita dal bosco è sullo sterrato fra Gemona e Sella Sant'Agnese. A destra della panchina con tavoli inizia il successivo sentiero, molto più semplice, scorrevole, senza ostacoli. In breve si giunge alla strada bianca, segno del termine della prima discesa. Procedendo dritti si ritorna al punto di partenza.

Il tracciato invece mantiene la sinistra per riaffrontare la prima salita su sterrato, raggiungendo il guado del torrente. Prosegue su un sentiero a sinistra che presenta discese, traversi e salite. Si ritorna allo sterrato, abbandonandolo subito per tenere il sentiero a destra che riporta, completamente in discesa, sulla strada bianca all'ingresso di Gemona.
Si ripercorre l'asfalto e la ciclabile arrivando in breve alla piazza di partenza.

Il percorso è percorribile per la maggior parte dell'anno, evitando la parte alta in caso di neve. Il terreno della zona è noto per un rapido drenaggio.
Il tracciato ha uno sviluppo di 24 km con 1000m di dislivello positivo. Scaricando l'archivio "Percorso" si trovano due tracciati, corrispondenti alle due varianti illustrate precedentemente.
MTB Friuli ringrazia Simone, Daniele, Luca e Massimiliano per la partecipazione nel 2018, Francesco, Michele, Simone , Luca, Stefano, Daniele, Fabrizio, Gianmaria, Lamberto, Michele, Livio, Paolo e Luciana per l'uscita 2023.