Il percorso Malborghetto - Rif. Ciurcele (o Ciurciule) può essere realizzato in una singola giornata come anche in due giorni.
Si snoda nel Vallone di Malborghetto e nella Val Rauna con viste sui rilievi che le circondano. La massima quota di altitudine raggiunta è circa 1500m, poco rispetto alle catene che si ergono attorno, utile però per rendere il percorso effettuabile per diversi mesi l'anno.
Nelle vicinanze si trovano i percorsi Camporosso - Val Bartolo - Acomizza, Pontebba - Cason di Lanza e Ugovizza - Egger Alm.
Come viaggi di due giorni, simili a questo, ci sono Buia - Monte San Simeone, Cavazzo Carnico - Monte Verzegnis e Sappada - Laghi d'Olbe.
Per Malborghetto passa inoltre la tappa n.5 del ConTOUR FVG.

Il percorso può essere svolto completamente come anche accorciato, evitando la salita più ripida e non facile.
Nella Val Rauna, dopo una breve salita tre strade si incrociano. Il tracciato completo procede a sinistra, scendendo e risalendo da Ciurcele. Tenendo la destra si evita quel tratto, procedendo direttamente verso la Valle di Ugovizza ed il ritorno al punto di partenza. Così facendo il percorso si riduce a 21 km con 900m di dislivello.

Di seguito descriveremo l'itinerario diviso in due tappe, come realizzato nel 2014. Nel 2021 lo abbiamo rifatto in una sola giornata.
Nel caso si volesse pernottare, nei pressi del Rif. Ciurcele è disponibile l'acqua. L'equipaggiamento è disponibile a questo link.

GIORNO 1

Il percorso inizia nell'area sportiva di Malborghetto. Si attraversa la statale ed il centro abitato per proseguire sulla strada della Vallata di Malborghetto. Neanche fuori dall'abitato il fondo diventa già sterrato.
Una pendenza medio-alta porta ad un paio di tornati dove si prende velocemente quota, alzandosi dal fondovalle. Dopo un rettilineo si tiene la destra, evitando la strada a sinistra, chiusa per frane.
Una bella strada forestale con pendenza omogenea permette di salire il versante Sud del Monte Stabet.

Raggiunta la quota massima, una discesina nei prati porta ad un incrocio ad H, dove si svolta a sinistra e subito dopo a destra.
Segue una bella discesa, con buona pendenza su fondo non perfetto fino ad arrivare ad una nuova forestale.
Al torrente Rauna inizia la salita verso il passo fra la Val Rauna e la Val di Malborghetto. Ad un certo punto si giunge ad un trivio: a sinistra la strada indicata dal tracciato per navigatore, che procede la salita alla sella per poi scendere in Ciurcele. Da lì si risale per la strada fatta in discesa, nota per una buona pendenza. Tenendo la destra invece si inizia già il ritorno, con due piccole salitine per poi scendere facilmente fino al punto di partenza.

Svolgendo l'intero percorso, raggiunta una sella, la strada scende verso la Vallata di Malborghetto. Il primo tratto è cementato, poi si ritorna allo sterrato con pendenze variabili, da tratti quasi pianeggianti e sezioni veramente ripide.
Nei pressi del fondovalle la strada si modera per fare un traverso che, oltrapassato uno stabile, arriva alla ampia conca di Ciurcele, con un bel prato attraversato dal Rio Augernig ed il Rifugio Forestale Ciurcele.
Questo domina dall'altro tutto l'atrio, fornando un bel piazzale pianeggiante ed una fontana.

GIORNO 2

Inizia quindi il ritorno, ma non è tutta discesa!
Tolta la parte iniziale nel piccolo paradiso di Ciurcele, si ritorna alla salita verso la Val Rauna, ossia la discesa svolta ieri. Lo sviluppo è di 2.5km con 320m di dislivello (pendenza media 13%): considerati dei tratti quasi pianeggianti, quelli pendenti arrivano a pendenze almeno del 25%.
Nonostante tutto, lo sviluppo non è lunghissimo ed il tempo totale per fare il tratto, anche se con calma, non è troppo.

Si giunge allora alla sella e quindi alla Val Rauna; due piccole salitine portano alla discesa. Su sterrato, tanti tratti ripidi in cui prestare attenzione visto il fondo spesso dissestato.
L'uscita dal bosco segna l'arrivo agli stavoli della Val Rauna e all'asfalto verso il fondovalle.
Prestare attenzione alle macchine! Zona trafficata, specie nei fine settimana, per i diversi agriturismi presenti. Due tornanti - dove non si taglia - si giunge al Torrente Uqua e la strada principale.

La discesa procede a destra sull'unica strada presente. All'aprirsi della vallata si può scegliere se proseguire comodamente a sinistra sull'asfalto o se scendere per il sentiero verso Ugovizza. In questo caso (presente nel gpx) il fondo è principalmente in sassi. Si esce e si attraversa la strada - Attenzione! - per procedere nel secondo spezzone. Questo contiene un piccolo guado. Oltre si ritorna all'asfalto. Si può scegliere se procedere su esso o fare anche gli altri tratti di sentiero; il successivo inizia con una ripida scalinata in cemento.
Si arriva al paese di Ugovizza, attraversandolo per procedere sulla ciclabile Alpe Adria. Due chilometri e mezzo separano dal comodo arrivo al punto di partenza.

La lunghezza del tracciato completo è di 28 km con 1250m di dislivello positivo.
Dividendolo in due tappe sono 15km con 900m e 13km con 375m.
La qualità della strade è buona per quasi tutto lo sviluppo; alcuni stratti rovinati con pietre. La quota massima è di 1500m rendendo il percorso praticabile per almeno tre stagioni.