All'interno del Carso fra montagne, vallate, doline e grotte. Certamente la zona è già stata esplorata da altri percorsi MTB Friuli come Aurisina - Carso Triestino, Sistiana - Malchina, Ronchi dei Legionari - Carso e Trincee, Sgonico - Monte Lanaro e Iamiano - Monte Trstelj, simili a questo ma più lungo strade sterrate invece che sentieri. Più verso la città si trovano i tracciati Trieste - Monte Cocusso e San Dorligo - Val Rosandra, entrambi con buone discese enduro lungo lo sviluppo. Parte del tracciato condivisa con il percorso Opicina - Gradisca d'Isonzo ma soprattutto con il ConTOUR FVG, il quale nella seconda tappa percorre la parte interna del Carso.

La partenza è presso il campo sportivo di Santa Croce di Aurisina con ampio parcheggio a disposizione. Da lì si attraversa l'abitato tramite stretti vicoli per addentrarsi subito nell'entroterra. Si passa allora ad una strada sterrata e, dopo poche centinaia di metri, ad un sentiero. Buona parte del tracciato si sviluppa infatti lungo sentieri, tutti senza grossi ostacoli, scalini, tratti esposti e nemmeno rampe e grossi dislivelli. Ciò non comporta un grosso sforzo fisico (comparato alle uscite, alle scalate, sulle Alpi) ma più un po' di polso sulla guida della mountian bike.
Una serie di sterrati e sentieri porta ai paesi di Gabrovizza, Bristie, Prepotto e San Pelagio. Il tracciato include anche piccole deviazioni per visitare l'ingresso di alcune delle centinaia di grotte carsiche presenti nella zona. Presso il paese di San Pelagio si è a circa metà dello sviluppo e in prossimità del punto di partenza/arrivo, il punto dov'è possibile tagliare, accorciando il tracciato. Oltrepassato tale punto inizia la parte più "selvaggia" del percorso, principalmente lungo sentieri e stradine all'interno di boschi all'interno del Carso Alto, senza incontrare abitati per la maggiorparte dello sviluppo.
Rispetto all'inizio diminuisce il dislivello nelle salite e discese, le quali però vanno a comporre una lunga serie di saliscendi con la scarsa presenza di tratti pianeggianti nel mezzo. Il ritorno verso la costa porta prima in discesa al paese di Duino e poi, in salita, all'abitato di Slivia. Delle stradine conducono quindi al paese di Aurisina e quindi, passando ora al sentiero (stradina) sopra il Golfo di Trieste, si domina dall'alto il mare con delle ottime viste panoramiche.
In breve si arriva quindi, in salita, all'abitato di Santa Croce, termine della gita.

Il percorso ha una lunghezza di 39 km con 550 m di dislivello positivo.
Percorribile tutto l'anno, sempre prestando attenzione alle condizioni meteo attuali e delle ore/giorni precedenti.
MTB Friuli ringrazia Gianmaria, Mauro e Fabio per la realizzazione del tracciato e dell'uscita, oltre a Francesco, Michele, Cristian, Alessandro, Luca, Francesco, Lucio per la partecipazione.