• 25 Feb 2023

  • Zona: mtb friuli percorsi per bici

  • Difficoltà fisica: mtb friuli percorsi per bici

  • Difficoltà tecnica: mtb friuli percorsi per bici

mtb friuli percorsi per bici

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Percorso, indicazioni, consigli

Descrizione

Il percorso si sviluppa nella zona della bellissima Val Rosandra, appena fuori dalla città di Trieste, esplorando delle colline circostanti prima per salire la vallata lungo la ciclabile Cottur e scendere poi su un pistino.
Peculiarità del circondario è il Carso, zona rocciosa ed alta a ridosso del mare. Altri tracciati si sviluppano nei dintorni: Trieste - Piazza Unità - Val Rosandra - Monte Cocusso - Valico di Trebiciano e Sgonico - Monte Lanaro.
Immancabile il passaggio del ConTOUR FVG, il quale arriva a Triste la prima giornata e percorre il Carso nel lato interno durante la seconda tappa.

La città di Trieste è nota per le aspre salite; questo percorso non affronta le peggiori, ma di certo non evita tratti in cui i rapporti si riducono velocemente. Proprio all'inizio infatti si giunge alla frazione di Crogole dove su asfalto si prende velocemente quota.
Giunti allo sterrato si tiene la sinistra - a destra la strada sarebbe principalmente pianeggiante. Tratto ripido fa prendere rapidamente quota così da arrivare al traverso e iniziare a scendere. Una svolta a sinistra fa mantenere l'altitudine guadagnata e permette di collegarsi ad un sentiero in discesa, il pistino di Socerb.

La discesa divertente e senza difficoltà porta al paese di Dolina, dove la discesa continua fino al fondovalle.
Si raggira la zona industriale di Wartsila, così da raggiungere una collina. Nuovamente su sterrato si sale per procedere su un traverso. Si percorre la cresta della collina; la strada si stringe diventanto mulattiera prima e sentiero poi. Ora in discesa, si scende velocemente alla base della collina, svoltando infine a destra a proseguendo il giro.
Un saliscendi conduce alla discesa su strada bianca fino all'abitato di Log. Si risale e si passa all'asfalto che porta verso la grande città.
Si attraversa una statale: prestare molta attenzione!
Un ulteriore traverso - con rampetta conclusiva - porta alla ciclabile Cottur.

Finisce quindi la parte su strada e si prosegue la pedalata su pista ciclabile; essendo un'ex ferrovia la pendenza è costante e trascurabile rispetto alle precedenti. Al procedere questa esce dalla città, passa ad un fondo sterrato e, al seguire delle gallerie, si entra nella Val Rosandra. Dall'alto si vede il sentiero del ritorno, posto verso il fondo del versante opposto.
Oltrepassato il Confine di Stato, in breve si giunge al termine della stradina, caratterizzato da uno slargo. Sulla destra, a ridosso di un recinto, inizia il sentiero della discesa.

La discesa è molto fluida. Il sentiero/pistino non presenta particolari ostacoli come pietre e radici naturali. Allo stesso tempo si trovano passaggi ripidi e stretti oltre a dune e dossi. Non ci sono tratti esposti.
La fine della discesa principale è segnata dal passaggio su una lastra di roccia e termina nel greto del Torrente Rosandra. Lo si attraversa e si procede sul sentiero che conduce alla località di Bottazzo.

Dall'abitato si può raggiungere il punto di partenza lungo la stradina del paese o proseguire sul sentiero del tracciato. Questo è largo ma allo stesso tempo presenta diversi tratti su scalinate, di cui una in salita, oltre a tratti più tecnici in quanto naturali, ossia con radici, rocce, ecc.
Nei pressi del Rifugio Premuda si torna all'asfalto che velocemente riporta al paese di Bagnoli della Rosandra, termine del percorso.

Il percorso è lungo 31km con 800m di salita. E' adatto a tutte le stagioni. Naturalmente, facendo un tratto su sentiero, è quantomeno scontato prestare attenzione e dare la precedenza a chi cammina, se non evitare i giorni in cui sia possibile incontrare molti escursionisti.
MTB Friuli ringrazia Raoul, Alessandro, Michele, Nicola, Daniele, Alessandro, Emanuele, Gianluca, Lamberto, Giovanni, Riccardo, Fabrizio, Francesco, Gianmaria e Andrea per la partecipazione.

Percorso e discesa finale.

Grazie Michele per il video.

Il primo sterrato, una forestale sopra il paese di Dolina.

Parte iniziale con tratti ripidi (media 15%).

La prima discesa su sentiero, pistino di Socerb.

Sentiero pulito, nessun passaggio tecnicamente diffile.

Dopo il secondo sterrato sulla collina sopra Domio.

Breve tratto di sentiero; semplice e con qualche buchetta.

Mix di sterrati e vie secondarie per attraversare la periferie di Trieste.

Due attraversamenti di strade principali, prestare attenzione.

Foto prima edizione (2015). Sulla ciclabile Cottur.

Passaggio su diversi ponti.

Transito in svariate gallerie.

Esse sono fornite di illuminazione.

Foto prima edizione (2015). Sulla ciclabile Cottur.

All'interno della Val Rosandra.

Al termine dello sterrato/ciclabile.

Inizio del pistino della discesa a Bottazzo.

Esempio del sentiero della discesa.

Fluido, senza ostacoli, ma con curve strette e rampe.

La parte finale presso il Torrente Rosandra.

Si attraversano e percorrono superficie in roccia.

Oltre il Torrente Rosandra, scendendo alla località di Bottazzo.

Prima in salita e poi discesa semplice.

Oltre Bottazzo. A destra lo sterrato che porta al fondovalle.

A sinistra quanto nel tracciato, riportato nelle seguenti foto.

Salita iniziale, ripida e su sentiero.

Può essere fatta in sella.

Esempio del sentiero verso il Rifugio Premuda.

Rispetto e precedenza agli escursionisti.

Diverse che scale da fare.

Una breve anche in salita.

Verso la fine del sentiero.

Accanto si trova l'antico acquedotto.