Percorsi e Itinerari in Friuli Venezia Giulia
Nimis
Attimis
Savorgnano del Torre
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16 Apr 2016
Zona:
Difficoltà fisica:
Difficoltà tecnica:
Carta Tabacco: 26
Percorso, indicazioni, consigli
Il percorso si sviluppa nella zona pedemontana fra i paesi di Nimis e Attimis, area ricca di torri e castelli del periodo medievale sparsi sulle montagne. In aggiunta, la velocità con cui le montagne si ergono sopra la Pianura Friulana permette, con le adeguate condizioni atmosferiche, una vista su quasi tutta la Pianura Friulana, dal
Cividalese
alla zona dei
magredi
alla
pianura
e la città di Udine, per poi salire alle colline di
Ragogna
e di Osoppo, arrivando alle Prealpi Carniche: una vista sulle tappe iniziali e finali del
ConTOUR FVG.
Nei dintorni di questo percorso si trovano i seguenti tracciati:
Montenars - Sentiero delle Cascate,
Artegna - Monte Campeon,
Nimis - Monte Bernadia,
Nimis - Pistino Lugnesie,
Gemona del Friuli - Monte Cuarnan e
Gemona del Friuli - Sella Sant'Agnese.
La partenza è nella piazza del paese di Nimis, comune al giro Nimis - Monteprato, con cui si condivide la prima metà del tracciato. Un breve tratto su asfalto fa scavalcare il Torrente Cornappo, girando subito dopo a sinistra, giungendo al Borgo Cecchin, luogo di inizio dello sterrato. La rampa iniziale con fondo cementato termina velocemente, passando dal vigneto al bosco, dove la strada, con fondo sterrato, procede con pendenze in salita moderate. Si pedala sulla cresta Sud del Monte Plaiùl, oltrepassando la Chiesa di S. Giusto ed arrivando ad una serie di tornanti dove in bordo strada è roccioso. Procedendo termina la prima salita e con un traverso si giunge al paese di Monteprato.
Questo non viene attraversato: dopo poche decine di metri al suo interno si svolta a sinistra, in direzione Ovest, riprendendo lo sterrato. Un giro in senso orario sulla piccola e smussata montagna a sinistra di Monteprato. Proseguendo la strada si stringe, passando da strada sterrata a mulatiera a sentiero. Giunti a tre quarti del giro inizia la discesa, segnata dal fondo roccioso, con grossi sassi, del sentiero, e dei vecchi muretti al fianco. Nonostante il fondo sconnesso, la discesa non presenta grosse difficoltà tecniche ed in breve porta ad uno sterrato e, a destra, al paese di Monteprato.
Si scende al paese, attraversandolo e passando a fianco di una fontana, punto di sosta e inizio del successivo sterrato, in direzione del paese di Pecolle/Cergneu superiore. Dopo la breve discesa iniziale segue una salita, non aspra ma che si distingue arrivando da una serie di discese. Proseguendo si giunge ad un bivio, dove si svolta a sinistra, con un iniziale traverso e poi la discesa. La strada è larga, ben tenuta e con buone visuali, concedendo di correre.
Scendendo si passa da sterrato ad asfalto arrivando al fondovalle, oltrepassando il Torrente Lagna e svoltando a sinistra, salendo verso il paese di Nongruella. Questo non viene raggiunto: prima di riattraversare il torrente si svolta a destra, ricominciando a pedalare su sterrato. La salita ha basse pendenze ed il dislivello è di circa 100 m. Come prima, l'inizio delle discesa è anticipato da un traverso. La discesa, caratterizzata da rettilinei e tornanti, termina poco prima del guado del Torrente Malina che non viene attraversato: prima del guado si svolta a destra, scendendo al paese di Attimis lungo uno sterrato.
Segue un tratto su asfalto: attraversato il paese si prosegue nella zona agricola, in direzione Sud, verso la pianura. Prima di raggiungerla si svolta a destra, sempre su asfalto, in direzione del paese Savorgnano del Torre. Si continua a raggirare le montagne fino all'arrivo alla strada per l'Aquila del Torre, inizio dell'ultima salita. Questa è su asfalto con pendenza media all'interno dei vigneti. Lo sforzo fatto viene completamente ripagato dal panorama concesso all'aumento di quota: in cima ai vigneti ai apre una vista (foto 10) su tutta la pianura e le prealpi friulane.
Dal punto panoramico si svolta a destra, proseguendo su sterrato ed arrivando in breve ad un incrocio: a sinistra uno sterrato in piano e un sentiero in discesa, di fronte un vigneto. Poche centinaia di metri lungo il vigneto Pecol portano allo sterrato che percorre la cresta della Montagna delle Baldasse, Pecol de Giava, Ciuc di Ualt giungendo ad un bivio. A destra si arriverebbe al Passo di Monte Croce, a sinistra, come indicato dal percorso per navigatore, si scende a fondovalle. Si passa quindi all'asfalto lungo il Torrente Cornappo e in pochi minuti alla piazza di Nimis, punto di partenza.
Il percorso è quasi totalmente su strade sterrate di buona qualità, tranne piccole parti su asfalto ed il sentiero – fatto in discesa – sopra il paese di Monteprato. Viste quindi le qualità del fondo e la quota massima raggiunta (610 m), il tracciato è adatto a tutto l'anno. La lunghezza totale è di 34 km con 900 m di dislivello in salita.
Un sentito ringraziamento ai partecipanti al giro di gruppo MTBfriuli: Andrea, Michele e Lauro.
Foto e video del tracciato
Video GoPro di tratti di Monteprato e Cergneu, visibile sul nostro canale youtube.
Bassa difficoltà tecnica e buone velocità su strada sterrata.
A sinistra, l'inizio della salita uscendo dal paese di Nimis.
L'attacco ha fondo cementato, passando a sterrato in poche centinaia di metri.
Inizio dell'aumento di quota verso il paese di Monteprato.
In totale, il tracciato non presenta pendenze elevate.
Il tratto sopra il paese di Monteprato.
Con pochissima salita si raggira il piccolo monte e si ritorna al paese lungo una bella discesa su sentiero.
Bivio all'inizio della discesa, in seguito a quanto illustrato dalla precedente foto.
A sinistra da dove si arriva, a destra la discesa verso Cergneu. Proseguendo dritti la discesa si percorre quanto riportato nel giro Nimis - Monteprato.
Dopo una parte su asfalto, inizia la terza salita in direzione del Passo di Monte Croce.
Prestare attenzione a quanto riportato nella descrizione.