• 12 Dic 2021

  • Zona: mtb friuli percorsi per bici

  • Difficoltà fisica: mtb friuli percorsi per bici

  • Difficoltà tecnica: mtb friuli percorsi per bici

mtb friuli percorsi per bici

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Percorso, indicazioni, consigli

Descrizione

Un'uscita per tutti alle porte di Udine: il percorso Cassacco - Buia - Udine si sviluppa sulle due ciclabili principali e più note nel circondario del capoluogo provinciale: Ciclovia Alpe Adria e Percorso In@Natura, noto anche come Ippovia del Cormôr.
Lo sviluppo è su strade sterrate e secondarie, dotate di strisce e segnaletiche. MTB Friuli si è permesso di aggiungere due piccole varianti su sentiero, evitabili procedendo sulla strada e seguendo i cartelli.
A Nord di Udine si trova la zona collinare friulana dove i rilievi non sono distinti e ben definiti ma vanno a comporre un saliscendi continuo.
Quest'area viene esplorata anche dai percorsi cross country: Parco del Cormôr - Strada dei Quattro Venti, Martignacco - Colline, Fagagna - Biotopi - Ippovia, Colloredo - Ragogna, Tricesimo - Moruzzo - Brazzacco, Tarcento - Buia - Artegna, Buia - Bordano - Cornino, assieme al percorso di uno o due giorni Buia - Monte San Simeone.

L'inizio è dal piazzale di Cassacco al di sotto del campanile - torre sul retro della Chiesa di San Giovanni Battista. La si raggira iniziando la prima salita così da giungere alla località Conoglano. Da lì di scende per procedere sulla campagna e lungo l'Alpe Adria. Questa ha uno sviluppo principalmente su asfalto, restando sempre su stradine secondarie.
Si procede fra la campagna ed i paesi di Treppo Piccolo e Vendoglio, passando accanto alla sua imponente chiesa. Il tutto è composto da brevi e moderate salite e discese. Infatti, dal colle di Vendoglio si scende al paesino di Carvacco, oltre il quale segue una lunga parte dentro la campagna e con la vista sull'arco delle montagne, sempre più vicine.

L'ingresso ad un abitato segna l'arrivo a Ursinis Grande. Dalla piazzetta decorata da affresci e antistante alla Chiesa della Madonna delle Nevi, una ciclabile in salita porta alla cittadina di Buja. Un breve tratto sulla via principala per arrivare a Nord di Buja, aprendo la vista alle montagne attorno.
Inizia quindi il ritorno, scendendo verso la statale ed il ponte sul Torrente Cormôr, che verrà seguito fino a Udine.

Si pedala ora sul Percorso In@Natura, dotato si segnavia e spesso conosciuto come "Ippovia del Cormôr". Il procedere è su strade sterrate in mezzo alla campagna; il fondo in terriccio e sassi può diventare fangoso dopo le piogge. Essendo in direzione Sud, è principalmente in leggera discesa.
MTB Friuli include in questo tracciato una deviazione su sentiero all'altezza di Treppo Grande. Prendendo un sentiero a destra si scende in vicinanza del torrente. Il fondo largo e a curve permette un buon divertimento senza presentare difficoltà se non un piccolo ponticello in legno. Il sentiero procede oltre l'attraversamento di una strada asfaltata fino al raggiugimento di una salita su strada bianca che riporta alla ciclabile Ippovia.
Nel caso si volesse evitare il tratto su sentiero basta procedere su In@Natura, seguendo le sue segnaletiche.

Si è nuovamente al paese di Vendoglio, attraversandolo e tenendo ora la destra, iniziando una discesa e ritornando allo sterrato accanto al Cormôr. Si oltrepassa due volte l'autostrada per giungere al tratto a Ovest di Tricesimo, all'ombra degli alberi e con il torrente al fianco.
Un ponte pedonale segna la vicinanza al paese di Castellerio, dove ci saranno due guadi. Passati quelli si è nei dintorni di Udine; Feletto Umberto e Colugna, per precisione. All'altezza di quest'ultima il tracciato taglia a sinistra per iniziare la risalita al punto di partenza. Se si procedesse dritti, si giungerebbe in poche centinaia di metri al Parco del Cormôr.

Il ritorno riprende la Ciclabile Alpe Adria: rari tratti su sterrato e diverse parti nei centri abitati. Infatti si attraversa la piazza di Feletto per puntare poi verso Nord, dove un bel ponte porta al paese di Tavagnacco.
Prestata attenzione ad un attraversamento in curva si arriva al ciotolato nel borgo storico del paese. Si scende quindi alla vecchia ciclabile accanto alla strada sulle colline, la quale costeggia la Località Morena per arrivare alla cittadina di Tricesimo. La si evita deviando fra strade di campo e salite su asfalto per i paesini di Felettano e Ara Grande.

Una lunga discesa porta alla campagna a meridione di Cassacco. Si raggira a Sud la collina per arrivare alla strada che, in poche centinata di metri, conduce al punto di partenza.
Il tracciato include anche la deviazione, in salita all'andata, al Castello di Cassacco visto bene all'arrivo.

Il percorso ha uno sviluppo di 46km con un dislivello positivo di 450m. Si svolge principalmente su sterrato lungo l'Ippovia in direzione Sud e su asfalto secondario sull'Alpe Adria in direzione Nord. Durante la discesa sono presenti due tratti su sentiero, semplice e senza difficoltà tecnica, evitabile non abbandonando In@Natura - Ippovia del Cormôr.
Vista la posizione è praticabile tutto l'anno. L'inverno è consigliato per le temperature e per le viste aperte nei campi incolti; da considerare comunque la presenza di fango dopo le piogge.
MTB Friuli ringrazia Francesco, Andrea, Michele, Fabrizio, Luca, Egon, Matteo, Francesco, Bruno, Fabio, Gianmaria, Lamberto e Francesco per la partecipazione.

Alla partenza a Cassacco, UD.

Subito in salita verso la località Conoglano.

Nel comune di Treppo Grande.

I monti Cuarnan e Cjampon sullo sfondo.

Nel paese di Vendoglio.

Salite ai paesi sui colli e discese alla campagna alla base.

Discesa e lungo tratto nei campi.

Successivo ingresso a Buja.

Salita sulla ciclabile dell'Alpe Adria.

Passaggio per la piazza dell'imponente chiesa.

Ritorno lungo In@Natura - Ippovia.

Completamente su sterrato, presenti brevi salite.

Variante MTB Friuli: deviazione su sentiero.

Evitabile proseguendo lungo le indicazioni dell'Ippovia.

L'ippovia nella campagna.

Meglio nel periodo invernale con i campi spogli.

La parte di Ippovia all'altezza di Reana del Rojale.

Pedalata accanto al Torrente Cormôr.

Sotto il paese di Pagnacco.

Guado con acqua praticamente tutto l'anno.

Oltre Udine Nord, risalita a Cassacco.

Nuovamente lungo la Ciclabile Alpe Adria.

Diversi tratti all'interno degli abitati.

Cavalcavia per l'ingresso a Branco, Tavagnacco.

Nel centro della cittadina di Tavagnacco.

Passaggio del centro storico su strada in ciotolato.

Ciclabile fra Tavagnacco e Laipacco.

Bella vista sui monti e distaccata dalla parallela strada commerciale "Viale Tricesimo".

Salita tranquilla, prima su sentiero e poi strada.

Passaggio per le frazioni sui colli di Tricesimo.

Verso l'arrivo al punto di partenza a Cassacco.

Inclusa nel gpx la deviazione al castello.