Percorsi e Itinerari in Friuli Venezia Giulia
Gorizia
Preval
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24 Set 2022
Zona:
Difficoltà fisica:
Difficoltà tecnica:
Carta Tabacco: /
Percorso, indicazioni, consigli
Nel Friuli Orientale, fra il Collio di Capriva ed il Monte Calvario.
Uno dei percorsi esempio della zona collinare goriziana: sebbene le montagne abbiamo quote basse, ciò non toglie la bellezza ed il divertimento che si prova affontandole.
Altri tracciati nei dintorni sono:
Cormons - Monte Quarin,
Collio Marathon 2018,
Capriva del Friuli - Lucinico,
Gorizia - Monte Sabotino,
La Subida - Monte Korada,
tra cui, a Sud, nel Carso Goriziano,
Gradisca d'Isonzo - Cividale del Friuli,
Sagrado - Monte Sei Busi,
Redipuglia - Devetachi.
La partenza è dalla località Piedimonte, appena al di là del Fiume Isonzo presso la città di Gorizia.
Inizialmente in piano, subito dopo una salita con media pendenza fa prendere quota entrando nel Collio.
Si giunge quindi ad un pianoro dove si procede fra prati e boschi con il canale al fianco.
Ad un certo punto si svolta a sinistra, abbandonando la strada e puntando alla piccola foresta. La carrareccia diventa subito un sentiero che prima fa prendere quota per poi perdela velocemente lungo sue scorrevoli discese.
Si è ora su una mulattiera/sterrato che raggira a Nord-Est il Monte Galuz. Si passa il Crocevia dei Giai per scendere ad un incrocio. Sempre su sterrato, si prosegue a destra, sempre in leggera discesa.
Così facendo si giunge al parco da golf - da attraversare a piedi - passando a fianco di due laghi e camminando su una terra calcarea rossa.
Giunti ad un locale, si risale in sella scendendo alla cittadina di Capriva del Friuli. Al primo incrocio si procede a destra con una curva a gomito così da iniziare il traverso fra boschi e campi.
Inizialmente si ritorna alla ciclabile del Versa, abbandonandola subito puntando alla località Russiz di Sopra e al suo colle. Scavalcatolo, si pedalata nella campagna e si costeggia la Zona di Protezione Speciale "Paludi del Preval".
Puntando ora verso Est si oltrepassa un asfalto per giungere ad una salita in ghiaia. Sebbene il dislivello totale non sia alto, la vista che si apre salendo ripaga lo sforzo fatto.
Dal punto più alto si scende per deviare subito a destra, proseguendo su un traverso su sterrato. Un leggero saliscendi di 2km porta alla salita del Monte Calvario, fattibile solo su asfalto.
La salita è moderata e costante con pendenza media dell'8%; nonostante ciò, il tratto finale su 5 tornanti, sembra una buona sfida di conquista della cima. L'arrivo è segnato dalla vista del colossale monumento del Monte Calvario.
La discesa può essere fatta proseguendo (a sinistra) sulla strada fatta in salita, ricollegandosi al tracciato presso il primo paese.
Il percorso di MTB Friuli ha scelto di procedere dal Calvario scendendo su uno dei pistini da discesa scegliendone uno di media difficoltà rispetto alla scala difficoltà downhill: richiede un minimo di esperienza per poterlo affrontare.
Curve a gomito, rampe per salti sopra le fosse, tratti ripidi concedono un bel divertimento! Il fondo è particolare (difficile da descrivere: andate a provarlo!), da evitare se bagnato.
Al termine della discesa su sentiero si giunge ad una strada che riporta al punto di partenza.
Il percorso ha una lunghezza totale di 29km con 450m di dislivello positivo. Generalmente semplice, sono presenti dei brevi tratti su sentiero oltre al pistino del Calvario.
Fattibile tutto l'anno, evitarlo dopo le piogge.
MTB Friuli ringrazia Andrea di Friuliamo e Michele per la realizzazione del giro; Emanuela, Felice, Anna, Andrea per la partecipazione.
Foto e video del tracciato
Parte iniziale, salita verso l'inizio dell'anello.
Su asfalto, molto percorso da ciclisti, pendenza medio-bassa.