• 16 Lug 2023

  • Zona: mtb friuli percorsi per bici

  • Difficoltà fisica: mtb friuli percorsi per bici

  • Difficoltà tecnica: mtb friuli percorsi per bici

mtb friuli percorsi per bici

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Percorso, indicazioni, consigli

Descrizione

La zona di Forni di Sopra dispone di vari percorsi, principalmente sviluppati su strade sterrate, con talvolta "scorciatoie" su sentiero. La vallata è ampia, stile Dolomiti, mentre le strade presentano pendenza elevate, principalmente vicino al fondovalle. Da qui non si scappa. Chiaro esempio di questo è il percorso Forni di Sopra - Rifugio Giaf, realizzabile anche in periodo invernale oltre alla gita MTB - Trekking Forni - Rif. Pacherini - M.te Pramaggiore.
La zona settentrionale di Forni di Sopra viene esplorata da diversi tracciati, Forni di Sopra - Malga Tartoi - Loc. Varmost, Forni di Sopra - Malga Tartoi - Casera Lavazeit e Forni di Sopra - Malghe Tartoi e Tragonia - Sentiero, descritta in questa pagina.
Novità 2020 lo spettacolare Forni di Sopra - Gravity Park con i suoi pistini Downhill impegnativi e divertenti allo stesso tempo all'interno del comprensorio del Varmost.

L’itinerario ha la partenza nel centro del paese di Forni di Sopra. Poco lontano dal parcheggio inizia una strada che risale la vallata che porta alle Malghe Tartoi e Tragonia. Inizialmente il fondo della strada è asfaltato ma, vista la pendenza della strada, non ci si lamenta.

La salita è molto ripida soprattutto nella parte bassa, diminuendo all'aumento di quota. Allo stesso tempo il fondo della strada passa da asfalto a sterrato. Il punto di svolta si trova giungendo a due baite in prossimità di un guado: il tracciato ora è tutto su strada bianca senza tratti con pendenza atroce. Il percorso continua su questa strada fino ad un bivio (foto 4).

Malga Tartoi: al bivio si svolta a sinistra e si procede sulla strada, moderata rispetto a prima, non presenta nessuna grossa difficoltà fino alla malga. Giunti a Tartoi si gode di un bel panorama. La discesa viene tutta effettuata sulla strada sterrata percorsa in salita. Occhio alla sbarra!

Malga Tragonia: al bivio si svolta a destra; la strada ha una salita dolce e in circa 3 km si giunge alla Malga Tragonia. Esistono varie opzioni per la discesa: la più semplice è il ripercorrere la strada fatta in salita. Occhio alla sbarra! Esistono poi due sentieri, il primo parte nelle vicinanze della malga e arriva al guado, citato qualche paragrafo fa, il secondo parte a metà strada (fra Malga Tragonia e bivio) e arriva nelle vicinanze della Malga Tartoi; i numeri dei sentieri sono 208 e 211 rispettivamente. Entrambi i sentieri sono molto tecnici. L'ultima alternativa è un sentiero che dalla Malga Tragonia porta fino a Forni di Sopra, presente nel percorso per navigatore, e con alcune foto nella galleria.

T & T: Tartoi & Tragonia. Il giro è presente nel tracciato per navigatore e sale prima alla Malga Tartoi, scende poi fino al bivio, svolta a sinistra e sale fino alla Malga Tragonia. Rispetto ai percorsi precedenti il dislivello aumenta di circa 250m senza l'aggiunta di difficoltà tecniche.

Discesa. Il tratto di discesa è completamente lungo il sentiero CAI 209: l'inizio è pianeggiante e serve a uscire dalla vallata della malga e arrivare alla principale. Il sentiero contiene tratti adatti alla corsa e tratti con molti sassi: completamente pedalabili ma con richiesta di attenzione e tecnica.
Consigliato evitare giorni quando il fondo è bagnato.

Il percorso totale (Forni di Sopra - Malga Tartoi - Malga Tragonia) ha una lunghezza di 16km ed un dislivello in salita di 1050m.
Nota: Annamaria segnala che a Lug 2023 "il sentiero 209 è a punti rovinato dall'acqua e sassoso, poco frequentato". Il tracciato originale è di Apr 2015.

All'inizio della salita.

Occhio ai sassi sulla sinistra, ma anche a quelli sulla destra, soprattutto con la neve, in particolare a Luglio/Agosto. La strada ha anche dossi quindi, tra una salita e l'altra, c'è un po' di discesa, non male. Le salite inoltre hanno una pendenza del 30% e piove, e con la pioggia ti becchi anche un'inondazione. Per salvarti non dovresti percorrere la strada, c'è il divieto; se invece vai su trovi jeep, motocross, ecc. poca gente a piedi. Infine, se cadi sei fregato, non c'è la barriera; se però hai fortuna prima di te è caduta una pianta e ti fermi su di essa. Buona fortuna.

Alla partenza, uscita dal paese di Forni.

Inizialmente ci sono alcune rampe con una certa pendenza, un po' di riscaldamento prima di partire non fa certo male.

Lassù, nell'ombra, dietro agli abeti...

si trova la Malga Tartoi.

Pregate i santi nella foto e gli altri

e scegliete il vostro destino: a sinistra il Tartoi, a destra il Tragonia.

Malga Tartoi.

Aperta d'estate e con servizi di ristorazione.

Arrivo successivo alla Malga Tragonia.

Nel mezzo c'è la discesa con la sbarra nel mezzo e una salita di circa 250m.

Un bel panorama: la strada della salita, il Monte Cridola sullo sfondo e l'inizio della discesa.

La discesa non ha forti requisiti tecnici ma è scomoda, con qualche tratto dissestato. Di certo si può ritornare al punto di partenza ripercorrento la strada della salita.

Lungo la discesa su sentiero.

Il fondo presenta tratti adatti alla corsa, altri con molti sassi e qualche salto; va prestata attenzione. La foto mostra l'unico bivio presente, dove si procede dritti (a destra), mantenendo il sentiero CAI 209, che conduce fino al paese di Forni di Sopra.

Il tratto migliore.

Sentiero molto largo e fondo dedicato alla corsa.

Il tratto peggiore.

Percorribile tranquillamente, rispetto ad altri percorsi del sito, ma che richiede un po' di tecnica. Evitabile dopo precipitazioni.