• 19 Gen 2020

  • Zona: mtb friuli percorsi per bici

  • Difficoltà fisica: mtb friuli percorsi per bici

  • Difficoltà tecnica: mtb friuli percorsi per bici

mtb friuli percorsi per bici

Percorso, indicazioni, consigli

Descrizione

Un'uscita in bici nella Bassa Friulana, dove le strade sterrate sono larghe, comode, perfette, separate sui lati da canali che contengono l'acqua delle risorgive. Un percorso semplice che vi porta lungo gli argini del Torrente Cormôr e del Fiume Stella, sui ponti di innumerevoli altri rigagnoli nel mezzo dei biotopi di Flabro e Zarnic.
L'area è stata percorsa diverse volte, come i tracciati che esplorano le risorgive partendo da Gonars, Varmo - Gradiscutta - Fraforeano e Bertiolo, i biotopi partendo da Mortegliano e Castions di Strada, la zona antestante alla Laguna di Marano ed il Fiume Stella.
Immancabile il passaggio del ConTOUR FVG, il quale nell'ultima tappa condivide il finale del tracciato descritto in questa pagina.

L'inizio del tutto è nel paese di Torsa, si esce subito dall'abitato per passare allo sterrato. Una strada larga che conduce verso il paese di Castions di Strada nel mezzo della campagna caratterizzata dalla bonifica: una matrice di grandi campi rettangolari, tutti separatati da fossati o canali.
Ad un'idrovora si svolta a sinistra costeggiando e risalendo il Torrente Cormôr. In vicinanza del paese di Sant'Andrât si svolta a sinistra per arrivare quindi al paese di Flumignano.
Poche centinaia di metri sull'asfalto per ritornare allo sterrato. Di nuovo nella campagna, si prosegue raggiungendo in pochi minuti il paese di Flabro.

Attraversata la piazza si procede per ricollegarsi allo sterrato. Al proseguire si nota il cambio del terreno e della vegetazione attorno e nei fossati.
Una svolta a sinistra lungo un largo sentiero segna l'ingresso nel Biotopo di Flambro. Non del tutto ciclabile, vale comunque la pena visti gli ambienti che vengono visitati. Ad ogni modo, è evitabile proseguendo dritti sulla strada, ricollegandosi al tracciato alcune centinaia di metri a seguire.
Sentieri e pesserelle fra rivoli e stagni e boschi conducono al Mulino Braida. Dall'interno della corte inizia un secondo sentiero, largo, all'ombre degli alberi e costeggiato per quasi tutto lo sviluppo da due fiumiciattoli, con l'acqua pulita e trasparente delle risorgive.

Si sbuca fuori sulla strada sterrata, proseguendo a sinistra si viaggia in direzione di Flambruzzo.
Seconda deviazione presente presso il Biotopo di Zarnic. Ora tutto su strada sterrata all'interno di boscaglie, ci si avvicina al Fiume Stella, per poi costeggiarlo.
Si esce quindi dal biotopo, si ritorna allo sterrato principale per arrivare all'abitato, dove si svolta a destra proseguendo sulla ciclabile in direzione del paese di Rivignano.
Superati diversi ponti sui fiumi delle risorgive si svolta a sinistra per andare a prendere lo sterrato verso il paese di Ariis.
Questo ci riporta al fianco del Fiume Stella, sovrastati dagli altissimi alberi lungo il fiume e dentro il Parco della Villa Otellio, arrivando infine ai pressi dell'Acquario di Ariis.

Ora su asfalto, in pochi minuti fra strade comode e ciclabili si giunge al centro del paese di Torsa, al punto di partenza.
Un percorso fattibile tutto l'anno; il periodo suggerito è quello invernale, con temperature adatte al ciclismo e senza coltivazioni che ostacolano la vista.
Il tracciato ha una lunghezza di 36 km e non presenta difficoltà tecniche se non all'interno del Biotopo di Flambro (dove si prosegue a piedi).
MTB Friuli ringrazia Andrea, Lamberto, Roberto, Fabio, Michele, Luigino, Antonio, Luca, Monica, Stefano, Ian, Cristian, Gianmaria, Nicola, Lucio, Nout, Paolo per la compagnia e la partecipazione.

Diversi punti di vista sulle risorgive.

Une delle tante unicità del Friuli.

Zona della bonifica: strade dritte e ortogonali.

Ora lungo l'argine del Torrente Cormôr.

L'ambiente cambia oltre il paese di Flambro.

Area umida e palustre, visibile dall'acqua nei fossati.

All'interno del Biotopo di Flambro.

Area di sosta per diversi uccelli migratori.

Uno dei tantissimi fiumi attraversati durante l'uscita.

È l'acqua delle risorgive, super trasparente.

Il Biotopo di Flambro viene attraversato lungo sentieri e passerelle.

Quest'ultime vanno fatte a piedi.

Il Mulino Braida.

Meccanismo presente e utilizzato in tutti i paesi lo scorso secolo.

Le passerelle ci portano oltre gli stagni.

Muovendosi in silenzio si possono vedere diversi animali.

Seconda deviazione: il Biotopo di Zarnic.

Questo su strada sterrata fra piantagioni di alberi, ci porta sul bordo del Fiume Stella.

La ciclabile fra Flambruzzo e Rivignano.

Collegamento allo sterrato successivo.

Verso il paese di Ariis lungo il Fiume Stella.

Arrivo presso il Parco della Villa Otellio e l'Acquario di Ariis.