• 12 Nov 2023

  • Zona: mtb friuli percorsi per bici

  • Difficoltà fisica: mtb friuli percorsi per bici

  • Difficoltà tecnica: mtb friuli percorsi per bici

mtb friuli percorsi per bici

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Percorso, indicazioni, consigli

Descrizione

Il percorso si sviluppa nel cividalese: zona di colline e montagne coperte da boschi ed attraversata dal Fiume Natisone. Si pedalana nella natura, oltre che nei pressi della città di Cividale del Friuli, nei secoli casa di celti, longobardi e romani, ora partimonio Unesco.
Quest'area è adatta alla MTB e ciò fa sì che sul sito ci siano molti percorsi come Prepotto Brischis - Castelmonte, Cividale del Friuli - Monte Joanaz, Cividale del Friuli - Montefosca - Ravosa, Purgessimo - Castelmonte - Picon, Savogna - Monte Matajur, Merso di Sopra - Tribil di Sopra, oltre alla tappa n.3 del ConTOUR FVG.

Il percorso parte da un piazzale con parcheggio; in breve si esce dall'abitato di Cividale del Friuli, passando ad una strada sterrata che costeggia il Fiume Natisone. Si pedala sul bordo di un alto greto roccioso, un mix di piccole salite e discese che fungono da riscaldamento.
Si raggiunge e si oltrepassa il paese di Purgessimo, imboccando quindi la strada che dirige alla cima dell'omonimo monte. Questa è inizialmente asfaltata per passare, dopo alcuni tornanti, allo sterrato. La salita ha pendenza mediamente costante e senza strappi.
I tornanti vengono seguiti fino ai pressi della cima del Monte Purgessimo da dove si scende lungo un sentiero: esso ha una breve ma veloce discesa che ricollega ad una strada bianca in direzione Castelmonte.

Proseguendo non ci sono più tornanti ed un rettilineo segna la vicinanza al passaggio all'asfalto sulla strada principale di Castelmonte.
Due tornati ed il tratto finale della salita, noto a molti ciclisti friulani e non solo. Prima della rampa conclusiva, ossia prima del cartello di Castelmonte, si devia a destra su sterrato. Discesina e piccola salita per giungere alla Chiesa dei Tre Re.

Seguino due opzioni, il sentierino che procede a destra, incluso nel tracciato e il sentiero - solo pedonale - che scende dietro la chiesetta. La scelta può essere fatta sul posto guardando la manutenzione dei due e sapendo che nel giro di poche centinaia di metri si ricongiungono.
In generale, il tratto iniziale della discesa su sentiero è con pendenza media, fondo sconnesso ma senza presentare particolari difficoltà. Scendendo si trasforma in una stradina dove si scorre facilmente.
Si giunge quindi nei pressi di alcuni borghi. La strada risale leggermente per diveratare asfaltata.
Riprende la discesa su stradina raggirando il Monte Brischis fino all'arrivo del fondovalle nel paese di Centa/Albana.

Parte quindi il ritorno a Cividale. Un sentiero in leggera salita collega all'asfalto, che verrà percorso per poco più di 1km fino ad una stalla. Lì si svolta a sinistra su sterrato. Sbugati in un borgo, un asfalto secondario fino a Gagliano e poi la ciclabile fino a Cividale, termine del percorso.

Il tracciato ha una lunghezza di 30km con 800m di dislivello in salita. Contiere tutti i tipi di fondo: asfalto, sterrato e sentiero, compatto e sconnesso. In generale non si incontrano tratti con elevata pendenza o di particolare difficoltà. La quota massima raggiunta è 580m: il tracciato può essere percorso in tutte le stagioni.

Video delle discese.

La prima, dal Monte Purgessimo alla strada verso Castelmonte; la seconda sul sentiero CAI 748, dalla Chiesa dei Tre Re verso il paese di Centa.

Video uscita 2023.

Grazie Michele per il video.

Il tratto iniziale di riscaldamento su sterrato.

Pedalata con il Fiume Natisone al fianco.

Inizio della salita, prima su asfalto, da Purgessimo.

Pendenza mediamente costante e moderata.

Esempio del prosecuo della salita.

Ora su sterrato immerso nel bosco.

Vista del Santuario di Castelmonte.

In cima alla montagna, raggiungibile con breve deviazione.

Lo sterrato che congiunge Castelmonte alla chiesa dei Tre Re.

Piccola discesa e tranquilla salita per arrivare al punto chiave.

Chiesa dei Tre Re, del 15° sec e con tiglio annesso coetaneo.

Inizio delle discese. Due varianti iniziali.

Esempio della parte alta.

Fondo sconnesso ma senza particolari difficoltà.

Allo scendere, strada sterrata.

Diminuisce la pendenza e il fondo migliora.

Parte successiva al passaggio accanto ai borghi.

Sentiero utilizzato per il Cammino Celestre, prestare attenzione.

Ultimo sentiero dal paese di Centa.

Inizio del ritorno a Cividale.

Prima fase del ritorno.

Asfalto per poi andare su sterrato prima della stalla.

Parte finale, nei pressi di Cividale.

Luogo pista ciclabile.