In questa pagina viene riportato il tracciato della gita di gruppo MTB Friuli svoltasi la domenica 19 Marzo 2017. Il percorso è completamente su asfalto e sterrato, la lunghezza limitata a 35 km ed il dislivello ristretto a 150 m divisi in piccole salite con pendenze medio-basse.
Il tracciato esplora inoltre zone peculiari della regione, fra pianura e collinare dove le pendenze delle salite restano ancora basse - cosa tutt'altro che usuale in Friuli.
Proprio per questo certi percorsi che attraversano questo territorio, questi sono: Pradamano - Meduna Trail, Premariacco - Colline - Strada Panoramica, molto simile e alla scoperta delle peculiarità, L'Aquila in Bici, che esplora la zona centrale della provincia di Udine e con la quale si condivide un tratto, e il tracciato solo asfalto Percoto - Abbazia di Rosazzo - Buttrio. Il percorso Gradisca d'Isonzo - Cividale del Friuli e la seconda tappa del ConTOUR FVG passano invece accanto al tragitto di questa pagina, una collina più ad Est.

La partenza è presso un borgo posto fra i paesi di Buttrio e Orzano, indicato nel link al parcheggio. La vecchia strada, ora sostituita dalla statale, è il punto di parcheggio. Subito su sterrato si viaggia verso il Torrente Torre fra campi e vigneti. Tre di questi vengono attraversati, raggiungendo uno sterrato che porta quindi al paese di Buttrio.
Non si passa per il centro: restando sul bordo si effettuano poche centinaia di metri nella zona industriale per essere nuovamente sullo sterrato.
A pochi metri dal guado sul Torre in direzione di Pavia di Udine si svolta a sinistra su uno spazio prativo, lungo una strada. Nei pressi di una boscaglia si passa ad un largo sentiero. Una 50ina di metri nel bosco portano nuovamente ad uno sterrato, nella campagna.

In pochi minuti con la vista sulla collina di Buttrio, ora in direzione Est, si giunge alla frazione di Manzinello. Si passa ora alla statale, la quale viene percorsa per circa mezzo chilometro, svoltando nuovamente a sinistra, sempre a pochi metri dal Torrente Torre.
Ora lo sterrato fra campi e boscaglie porta alla frazione di Soleschiano, caratterizzata da recinti equestri, una splendida villa ed un albero secolare, accanto alla strada e riportato nella sesta foto della galleria.
Adesso su asfalto, si passa per il paese di San Lorenzo e la cittadina di Manzano. All'uscita dall'abitato inizia la salita nella zona collinare.

Questa è davvero piccola, un aumento di circa 100m in poche centinaia di metri di sviluppo; quasi tutta visibile dalla base e con una pendenza medio bassa.
Raggiunta la sommità inizia un traverso fra boschi, vigneti e ville. Numerosi i punti panoramici verso i colli orientali, il Bosco Romagno, l'Abbazia di Rosazzo, le Alpi Giulie e molto ancora. E' presente inoltre un'area di sosta.
La discesa porta nei pressi del paese di Orsaria. Al suo interno, una ripida e veloce discesa porta all'attraversamento del ponte sul Fiume Natisone. Si sale quindi a sinistra, raggiungendo una strada asfaltata secondaria che costeggia il greto scavato del fiume per alcuni chilometri.
Velocemente si arriva al paese di Firmano.

Ora un ponte ciclopedonale - il quale fa parte del tracciato ciclistico regionale FVG 3 - concede lo scavalcamento "acrobatico" del fiume, il quale scorre alcune decine di metri al di sotto. Sì è ora al paese di Premariacco, poche centinaia di metri al suo interno per essere nuovamente sullo sterrato. In questo modo si passa per il Borgo di San Mauro, indice dell'inizio del ritorno.
Oltrepassata la statale si pedala per diversi chilometri lungo gli sterrati nel mezzo della campagna, per sbucare infine in prossimità del punto di partenza, concludendo con meno di un chilometro su asfalto.

Come descritto sopra, il giro è veramente semplice e adatto a tutti, oltre ad essere percorribile durante tutto l'anno evitando solamente le giornate successive alle precipitazioni. 35 km di lunghezza e 150 m di dislivello positivo tutti su sterrato e asfalto secondario.

MTB Friuli ringrazia Flavio, Fabrizio, Luca "Nout", Francesco "Pupo", Alberto "Barbaro", Stefano, Alessandra, Carlo, Alessandra per la partecipazione e la compagnia.